Il nostro Langhe Nebbiolo proviene interamente dalla vigna più vecchia dell’azienda, piantata alla fine degli
anni 60 con esposizione a Ovest. Viene allevata Guyot e, a causa dell’età avanzata dell’appezzamento, la resa a
ettaro si aggira attorno al 60% della resa consentita da disciplinare. Dopo la pigiatura viene lasciato a macerare sulle
bucce per circa 7 giorni, svinato e lasciato in vasca a riposare sulle fecce per 14 mesi prima di essere imbottigliato e
lasciato ad affinare in bottiglia prima della messa in commercio. Durante tutto il processo di vinificazione non viene
mai utilizzato legno, al fine di preservare le caratteristiche organolettiche naturali del vitigno Nebbiolo.
Il nostro Barbera d’Alba è il risultato dell’unione di due vigneti, uno impiantato nel 2000 sulla cima della collina con
esposizione a Sud. Le caratteristiche principali dell’appezzamento sono la struttura e il grado alcolico elevato. Il
vigneto del 2000 si trova più in basso con esposizione a Ovest, e ci dona la freschezza e l’acidità necessarie per creare
la nostra Barbera d’Alba. Tutto questo ci consente di bilanciato sia per struttura che per la componente
organolettica. La vinificazione comincia con la pigiatura e la conseguente macerazione delle bucce per 7 giorni, viene
in seguito lasciato a riposare per 14 mesi in vasca d’acciaio, prima dell’imbottigliamento. Viene poi lasciato riposare a
lungo in bottiglia. Non viene utilizzato legno durante l’affinamento per esaltare la naturale assenza di tannino del
vitigno e il suo caratteristico profumo.
Il Roero Arneis è la nostra prima DOCG, proviene da un vigneto nuovo (2015) e si distingue per la freschezza e
profumi tipici di questo vitigno autoctono delle colline del Roero. Utilizziamo un vigneto giovane, piantato nel 2015
ed esposto a Ovest. La vendemmia parte nella prima settimana di settembre, l’uva viene direttamente pressata e
fatta fermentare senza bucce per una ventina di giorni a temperatura controllata attorno ai 20-22°C. Una volta
terminata la fermentazione il vino viene lasciato a riposare fino al mese di marzo. Viene quindi imbottigliato e
affinato in bottiglia per lungo tempo prima di essere presentato.